FATICA:
LUNGHEZZA: Circa 4 km solo andata
DISLIVELLO: 573 m
TEMPI DI PERCORRENZA: 1.30 h solo andata
Il Rifugio Pian dei Fiacconi, è un rifugio situato sul versante nord della Marmolada.
Questo rifugio ha la possibilità di affittare una camera per alloggiare di notte.
Da qui si può partire per arrivare a Punta Penia attraverso la strada normale o la cresta ovest e il panorama in cima è semplicemente splendido: vediamo il Lago di Fedaia in basso, il Catinaccio, il Sella, il Sassolungo e il Sasso Piatto fino al Piz Boè con il Sass Pordoi.
Il Rifugio Pian dei Fiacconi, è stato costruito nel 1946 e ovviamente con il tempo è stato ampliato: inzialmente comprendeva solo il blocco in muratura che attualmente è esposto a monte; oggi, è aperto sia in estate per chi ama le escursioni in alta quota, sia in inverno per chi invece ha voglia di andare a sciare.
Questa zona del Trentino Alto Adige, soprattutto la Marmolada, ha visto protagonista la Grande Guerra del '15-'18: qui le battaglie furono molto violente, provocarono numerose vittime e la storia si può distinguere in tre fasi che videro italiani e austriaci battersi sui due fronti.
Ancora oggi, per arrivare al Rifugio Pian dei Fiacconi, possiamo trovare una trincea che ci rende perfettamente l'idea del freddo e delle condizioni climatiche che pativano i soldati al fronte.
Aggiornamento 14 dicembre 2020: Purtroppo, a causa delle grandi nevicate, una valanga staccatasi da Punta Penia ha travolto e distrutto il rifugio: è possibile comunque percorrere il sentiero per godersi il panorama, ma non sappiamo quando e se il rifugio tornerà a vivere.
Bobo non smetteva più di girare video, perciò ne condividiamo alcuni qua: il primo è la vista che troviamo da Forcella Col del Bous, il secondo è Michi che si diverte ad andare in altalena e il terzo è il sentiero che porta al Rifugio Pian dei Fiacconi.
Arrivate al Lago di Fedaia: qui parte il sentiero 606 e 606 bis (più facile) che conducono al rifugio.
In alternativa, per i più esperti, potete arrivare anche da Pian Trevisan, lungo il sentiero 619, più complesso, della durata di circa 3 h.