FATICA:
LUNGHEZZA: Circa 3 km solo andata
DISLIVELLO: 293 m
TEMPI DI PERCORRENZA: 50 min solo andata
Il Rifugio Vajolet e il Rifugio Preuss, si trovano ai piedi delle Torri del Vajolet, affacciati in un panorama sulle Dolomiti suggestivo e spettacolare.
Da qui partono numerosi sentieri, come il Passo delle Coronelle, il Passo delle Cigolade, il Rifugio Roda de Vael e il Rifugio Gardeccia da cui siamo arrivati noi, solo per citarne alcuni.
I Rifugi Vajolet e Preuss sono anche il punto di partenza di molte scalate, come Punta Emma, le Torri del Vajolet e la parete est del Catinaccio, ma anche di numerose ferrate di media difficoltà come il Catinaccio d'Antermoia: insomma, c'è veramente da sbizzarrirsi!
Il Rifugio Vajolet fu costruito nel 1902 e successivamente ampliato e ora è di proprietà del S.A.T. (Società Alpinisti Trentini); in estate è possibile alloggiare grazie alle camere di cui dispone, mentre in inverno è chiuso: solitamente è aperto dalla metà di giugno fino a fine settembre.
Il Rifugio Preuss invece, si trova proprio accanto al Rifugio Vajolet, nacque nel 1913 e fu dedicato all'alpinista Paul Preuss, precursore dell'arrampicata libera: anche questo rifugio è aperto dai primi di giugno fino a verso gli inizi di ottobre e anche qui troviamo delle camere dove poter alloggiare in estate, ma i posti letto non sono molti.
Noi abbiamo raggiunto i due rifugi partendo dal Rifugio Gardeccia: da qui il sentiero è sempre in salita, ma non è troppo lungo (le informazioni all'inizio della pagina si riferiscono a questo sentiero).
Ovviamente, si può arrivare ai Rifugi Vajolet e Preuss da tutte le altre escursioni citate in precedenza: sta a voi scegliere quale strada prendere!