Monte Vettore

Trekking sul Monte Vettore

Il Monte Vettore è un rilievo montuoso situato nella catena appenninica dei Monti Sibillini e vanta il primato di essere il monte più alto della regione Marche.

Potevamo quindi non arrivare in cima?

Abbiamo portato con noi Momo e a dirla tutta siamo stati un po' cattivi, perché era la sua prima escursione in montagna... Però alla fine siamo tornati soddisfatti tutti e tre!

Il Monte Vettore si trova al confine tra Marche e Umbria, ma la vetta più alta si trova nelle Marche.

E' posizionato sopra una faglia geologica a cui dà il nome e che con il tempo ha provocato numerosi terremoti in zona, tra cui quello del Centro Italia il 24 agosto 2016.

Molto tempo fa, sul Monte Vettore era presente un ghiacciaio che ha trascinato a valle dei detriti che hanno contribuito a creare il Lago di Pilato, che si trova in una conca naturale più in basso ben visibile dal monte.

Dalla vetta, nelle giornate limpide si possono vedere il Gran Sasso, le montagne circostanti e persino il mare, ma noi ovviamente siamo stati sfortunati e una volta in cima abbiamo trovato le nuvole, che hanno ridotto notevolmente la visibilità.

Lungo la strada troviamo anche il rifugio Tito Zilioli a 2250 m, una piccola costruzione in pietra della sezione del CAI; fu costruito nel 1960 in onore di Tito Zilioli, un alpinista ascolano morto vicino al Monte Vettoretto.

Purtroppo il rifugio, a causa del terremoto in Centro Italia del 2016 è stato dichiarato inagibile e non è attualmente possibile entrarci.

Una leggenda popolare sul Monte Vettore narra che ci furono delle fate che durante la notte di fermarono a ballare con i giovani abitanti di Pretare, il paese sottostante e che sorprese dall'alba furono costrette a fuggire velocemente lasciando una striscia di ghiaia che ora prende il nome di strada delle fate.

Il sentiero del Monte Vettore è abbastanza difficile, soprattutto il primo pezzo, quello per arrivare al Rifugio Zilioli e l'ultimo, che sono quelli che salgono di più: non servono attrezzature particolari per farli, a parte un bel paio di scarpe da trekking, ma hanno una discreta pendenza.

Abbiamo deciso di andare a fare trekking sul Monte Vettore nel periodo in cui Castelluccio di Norcia era in piena fioritura, perciò una volta scesi siamo passati anche là, ma se ci volete andare in quel periodo partite molto presto: troverete tantissima fila e molto traffico anche solo per arrivare all'inizio del sentiero.